f) Il Codice Identificativo Nazionale (CIN)
In Basilicata è possibile richiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN) a partire dal 28 agosto 2024, effettuando l’accesso, tramite identità digitale (SPID o CIE), alla piattaforma del Ministero del Turismo https://bdsr.ministeroturismo.gov.it, seguendo le istruzioni ivi contenute.

I titolari delle strutture ricettive o delle locazioni turistiche potranno visualizzare i dati relativi alle strutture o agli alloggi collegati al proprio Codice Fiscale, integrare le informazioni mancanti, segnalare eventuali modifiche e ottenere il CIN.

Comunque, per ottenere il CIN è necessario PREVENTIVAMENTE essere iscritti nell’anagrafe del sistema ricettivo della Basilicata che potrà avvenire attraverso l’APT compilando il MODELLO INFORMATIVO scaricabile in “Modulistica per l’adempimento”.

IMPORTANTE

• Possono richiedere il CIN, i titolari o gestori delle strutture turistico-ricettive di cui alla L.R. 6/2008 ed i locatori di unità immobiliari ad uso abitativo destinate a contratti di locazione per finalità turistiche ed i locatori di unità immobiliari ad uso abitativo destinate alle locazioni brevi ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96 equiparati entrambi in Basilicata ai titolari o gestori strutture turistico-ricettive delle “Case e appartamenti vacanze” di cui all’art. 9, comma 9, della L.R. 6/2008.
• Il CIN deve essere OBBLIGATORIAMENTE esposto all’esterno dello stabile in cui sono collocati gli appartamenti o le strutture e andrà indicato in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato, pena una sanzione amministrativa da 800,00 euro a 8.000,00 euro in relazione alle dimensioni della struttura o dell’immobile, comminata ai sensi dell’articolo 13-quater, comma 9, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58.
• Le sanzioni per la mancata esposizione del CIN e le diposizioni contenute all’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023 saranno applicabili solo dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, prevista non oltre il 1° settembre 2024 (quindi, presumibilmente dal 1° novembre 2024), dell’Avviso attestante l’entrata in funzione della Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR) su scala nazionale.
• SUGGERIMENTI PER L’ESPOSIZIONE DEL CIN
  Il CIN deve essere esposto su una targa affissa in modo ben visibile all’ingresso esterno della struttura ricettiva o dell’edificio che comprende l’alloggio turistico. Nel caso di alloggio turistico situato in un edificio condominiale, la targa dove essere affissa sia all’ingresso esterno dell’edificio che sulla porta di ingresso dell’alloggio turistico. In presenza di divieti di carattere normativo o amministrativo e fatte salve eventuali diverse regole condominiali, la targa dovrà essere affissa solo sulla porta di ingresso dell’alloggio turistico sito all’interno di un edificio.

  La targa deve avere le seguenti caratteristiche:
  – fondo di colore bianco;
  – forma rettangolare dimensione 150mmx30mm;
  – nella parte superiore deve essere inserita la tipologia ricettiva, es. LOCAZIONE TURISTICA, ALBERGO 5 STELLE LUSSO, VILLAGGI-ALBERGO, RESIDENZA TURISTICO-ALBERGHIERA, AFFITTACAMERE, CASE ED APPARTAMENTO PER VACANZE;
  – nella parte inferiore deve essere inserito il Codice Identificativo Nazionale (CIN) da riportare dopo la scritta “CIN:”;
  – lettere e numeri devono essere in MAIUSCOLO, di colore nero, con font Times di dimensione 18 pt e in grassetto.
  Scaricare le Specifiche delle targhe identificative/CIN.
  Nel caso di cessazione dell’attività ricettiva o della locazione turistica dell’alloggio e nei casi di chiusura della relativa posizione nella banca dati anagrafica dell’APT, il titolare della struttura ricettiva o dell’alloggio turistico deve immediatamente rimuovere la targa e, quindi, il CIN esposto.

• Per le strutture ricettive già iscritte nell’anagrafe del sistema ricettivo regionale dell’APT occorrerà aver comunicato, o in caso contrario provvedervi, inoltrando all’indirizzo ced@aptbasilicata.it, i dati di cui al file scaricabile da questa Scheda di aggiornamento dati. L’APT trasmetterà i dati raccolti al Ministero del Turismo e questi consentirà alla struttura ricettiva, previo collegamento al loro sito internet, il rilascio del CIN.
  Si precisa che ciò potrà avvenire dal 28 agosto corrente.
• Per le nuove strutture ricettive e per i titolari delle LOCAZIONI TURISTICHE (affitti brevi, ecc.) occorrerà compilare ed inoltrare a ced@aptbasilicata.it, il MODULO INFORMATIVO, scaricabile in “Modulistica per l’adempimento”, seguendo le istruzioni di cui ai punti a), b) e c) della presente pagina web.
  Si precisa che il MODULO INFORMATIVO dovrà essere completo di Sez. I, Sez. II (una per ciascuna struttura o alloggio), TAB ed eventuali CAR, chiaramente questi ultimi privi ancora di CIN.
  L’APT dopo aver ricevuto il MODELLO INFORMATIVO, invierà al Ministero del Turismo i dati raccolti per il rilascio del CIN, che avverrà, previo collegamento al loro sito internet, dal 28 agosto corrente.
  Quest’ultimo fase potrà avvenire solo dopo che l’APT avrà COMUNICATO all’interessato:
  a) l’iscrizione della struttura ricettiva o alloggio turistico all’anagrafe del sistema ricettivo regionale;
  b) l’assegnazione delle credenziali di accesso al SIST (Sistema Informativo Statistico Turistico);
• Per approfondire le informazioni relative al CIN si consiglia di consultare la pagina web della Banca Dati Strutture Ricettive (BDSR), e le FAQ pubblicate dal Ministero del Turismo.